Me l'ero perso, arrivo ultimo lo so. Seratina pigra, un amico me lo crossa dalla sua collezione di supermasterizzati. Semi di zucca, cell spento, pleddino e divano a bomba. Il commento a caldo? Ok. Ma i mericani adesso puntano gli obiettivi sensibili dal satellite e li fanno saltare premendo semplicemente il pulsantino su un joystick? Fico. Omettendo tutti gli altri possibili commenti salaci sugli intrallazzi yankee e sui soliti cattivoni dell'intelligence, mi concentrerei su una questione che secondo me merita la centralità: Clooney recita con la stessa complicata espressione per tutto il film. La stessa. Quella della foto. (Anche quando gli strappano le unghie). Per un po' ho pensato fosse un mascherone in lattice, poi ho visto i contenuti speciali dove mostrano le iniezioni di cementina che i tecnici gli fanno nei muscoli del volto.
Qualcuno lanci una raccolta firme per fermare la riproduzione di Totò, dei De Filippo e qualche volta di Troisi, sui cartoni delle pizze d'asporto. Ieri a protezione della mia margherita c'era un Totò con fazzoletto rosso al collo che infilava tranci di pizza nelle bocche aperte di Eduardo e Peppino.