Quando ti fermi dopo tanto che non ti fermavi succede che il treno dentro la testa frena, se chiudi gli occhi senti lo stridìo sui ferri delle rotaie. Capisci che il treno non è l'Orient Express ma solo il trenino con cui giocavi da bambino, quello con i binari che formavano un cerchio. Capisci come riusciamo a disfarci quotidianamente della vita ignorando quanto poca ce ne sia. Riapri gli occhi e scacci l'orologio via dal polso come una zanzara, il telefonino è un fermacarte e il sole è il vecchio amico che non sentivi da un pezzo.
Qualcuno lanci una raccolta firme per fermare la riproduzione di Totò, dei De Filippo e qualche volta di Troisi, sui cartoni delle pizze d'asporto. Ieri a protezione della mia margherita c'era un Totò con fazzoletto rosso al collo che infilava tranci di pizza nelle bocche aperte di Eduardo e Peppino.