Passa ai contenuti principali

La vecchia terrorizzata

E' una vecchia alta più o meno quanto un pastore tedesco, la becco prevalentemente in ascensore. Un'espressione costantemente terrorizzata, che fa il picco quando apro l'abitacolo dopo averlo atteso e ci trovo lei dentro. Sguardo agghiacciato, manco fossi con il coltello in mano a sorprenderla nella doccia. Saluta balbettando con l'occhio strabuzzato e fugge via come un sorcio in fiamme, disperata, guardandosi le spalle. Ci mette ansia a tutti. Il bello è quando sul suo cammino trova qualche anziano apprensivo: il poveretto subisce un panico da induzione e comincia ad agitarsi allo stesso modo, si guarda attorno pure lui, chiede spiegazioni, balbetta. Quella trema e sbarra gli occhi. Quello gira su sé stesso. Parte un ballo di san Vito. Una mano sugli occhiali e una sul petto. Quella scappa via. Quello chiede cosa sta succedendo. Non sta succedendo niente. Però lui oramai l'ha incontrata e s'è agitato di brutto, scappa pure lui senza un motivo, guarda per aria riparandosi il capo, i bombardamenti, i tedeschi, madonna mia. Perché è nella natura umana, vedi uno che corre spaventato e ti metti a correre pure tu, a prescindere.

Questa vecchia terrorizzata e terrorizzante, colmo dei colmi, guida! Si infila velocissima, manco grandinasse, dentro una golf piena di bozzi. Uno che passa vede un'automobile mettersi in moto da sola e partire, si perché la minivecchia scompare dentro il sedile, si aggrappa con le zampette al volante e lo muove a destra e a sinistra affiorando dal basso con mezzo occhio, sempre terrorizzato. Come un soldato in trincea nella battaglia più truculenta. E corre, si dimenticavo, la stronza corre pure. Lo stesso allarme, la stessa concitazione li trasmette al motore e sgomma seminando il panico tra pedoni e parcheggi. La gente la manda affanculo ma non la vede, e manco lei li vede, però schiaccia sul pedale e fugge, si salva, si ripara.
Stasera l'ho incontrata, e come tutte le sere in cui la incontro poi un po' mi agito. Sono qua seduto sul divano ma mi guardo attorno, analizzo i rumori della casa di notte. Magari quella sa qualcosa che io non so, 'na bomba, un terremoto, una banda di assassini, gli alieni. La preoccupazione monta. Spengo la luce e vado a letto, passo davanti allo specchio, mi guardo un attimo. Cazzo ho lo sguardo come il suo, terrorizzato.

Post popolari in questo blog

Abusi alla pummarola

Qualcuno lanci una raccolta firme per fermare la riproduzione di Totò, dei De Filippo e qualche volta di Troisi, sui cartoni delle pizze d'asporto. Ieri a protezione della mia margherita c'era un Totò con fazzoletto rosso al collo che infilava tranci di pizza nelle bocche aperte di Eduardo e Peppino.

Questa di Severina è la storia vera..

..che trombò sul fiume a primavera. Già, questa super gnocca da combattimento, tale Severina Vuckovic , cantante, conduttrice e attrice croata, era proprio nella cabina di un'imbarcazione mentre scopazzava con un tipo alquanto fortunato, nonché sposato, come sottolineano drammaticamente le cronache (e chi se ne frega, aggiungo io). Il sex tape che la riguarda, è uno dei cult della rete. L'ominide se la spupazza per circa un quarto d'ora, di sopra di sotto di lato da dietro davanti da babordo e da tribordo, provvedendo ad innaffiarla e spalmarla di tanto in tanto con dello champagne. Un raffinato, non c'è che dire. Lei è veramente superba, una bellezza ed una femminilità rare. Ovviamente, il fatto ha compromesso la sua brillante carriera di star del pop. Qui il suo sito e qui il fan club al quale mi iscriverò presto. Ma veniamo a noi: il video appare in rete nel 2004, subito scandalo tra i perbenisti. Ma come, proprio lei, l'immagine della moralità in Croazia, c

Salvo di nome e di fatto

Salvatore Bruno , detto Salvo, da Misterbianco con furore. Qualche tempo fa capitai per caso sul suo sito e mi divertii con i video delle sue incursioni nel mondo dello spettacolo alla corte dei vari Costanzo, Volo, Fiorello, Linus ed altri. Il bello è che Salvo non è mai un ospite vero ma sempre un incursore, un disturbatore a caccia di visibilità per sé e per il libro che si è faticosamente pubblicato da solo. Ammirevole la sua tenacia nel rompere le palle per arrivare all'obiettivo. Entra in contatto con Vasco, diventa amico di Red Ronnie, insegue Fabio Volo a Parigi, Barcellona, mette in allerta la security del Parioli, riesce ad irritare Fiorello a radiodue e documenta tutto con dei video ben confezionati. Un tipo non proprio sanissimo e con qualche errore ortografico di troppo. Lo avevo dimenticato fino a questa sera, quando è riapparso a Scorie , il programma dell'ottimo Savino . Sempre clandestino, sempre lo stesso libro tra le mani, si è imbucato tra i concorrenti d