Il 31 agosto è una sottile membrana. Stanotte la perforerò e domattina mi ritroverò dall'altra parte, nel mondo delle cose nuove che partono. 'Si. Domattina nuova aria entrerà nei polmoni, nuove idee, nuova energia buona per fare e per creare inonderà fresca le stanze. Il caldo, come un ladro, riempirà il suo fagotto di sudore, puzze, incendi, zanzare, cicale e sparirà nelle foschie. Diari e zainetti riaffolleranno le vetrine, giornalisti sportivi si rifaranno il nodo alla cravatta, direttori di rete si fregheranno le mani pronti a lanciare i loro sfavillanti palinsesti. I politici recupereranno il loro colorito pallido e i bagnini riporranno gran parte degli ombrelloni. Perché è tempo di ripartire. Quante cose che faremo, che ritmo, che entusiasmo. Non vedo l'ora, vado a letto.'
Stanotte Agosto muore, viva Agosto.
Stanotte Agosto muore, viva Agosto.