Le pubblicità di certi detersivi per pavimenti propongono con una certa ripetitività immagini di bambini che giocano sdraiati a terra nei cessi.
Cessi spaziosi con pavimenti bianchissimi e lucidissimi, dove i fanciulli strisciano e fanno andare le loro macchinine o fanno le loro costruzioncine. Dietro di loro, la tazza del cesso aperta e felice con il fedele bidè.
Allo spettatore non è dato sapere se qualcuno sia da poco andato a cagarci e ne sia appena uscito calpestando bambini e giocattoli, così come non è dato sapere che aria tiri lì dentro. Possiamo solo sospettarlo o temerlo.
Una volta passato lo spot non riesci più a concentrarti sul film, pensi a come mai quei poveri bambini se ne stiano a giocare tutto il tempo sul pavimento del cesso, come mai non abbiano un giardino, una cameretta o almeno un'altra stanza qualsiasi.
Cessi spaziosi con pavimenti bianchissimi e lucidissimi, dove i fanciulli strisciano e fanno andare le loro macchinine o fanno le loro costruzioncine. Dietro di loro, la tazza del cesso aperta e felice con il fedele bidè.
Allo spettatore non è dato sapere se qualcuno sia da poco andato a cagarci e ne sia appena uscito calpestando bambini e giocattoli, così come non è dato sapere che aria tiri lì dentro. Possiamo solo sospettarlo o temerlo.
Una volta passato lo spot non riesci più a concentrarti sul film, pensi a come mai quei poveri bambini se ne stiano a giocare tutto il tempo sul pavimento del cesso, come mai non abbiano un giardino, una cameretta o almeno un'altra stanza qualsiasi.