Passa ai contenuti principali

Il Pescatore di Nulla

Ieri ho passato un piacevole pomeriggio in spiaggia, approfittando della languida pace settembrina.
Sono rimasto circa 3 ore, che sono 180 minuti, che sono circa 10.800 secondi. Ho letto decine di pagine, ascoltato vari brani musicali, cambiato varie posizioni sul telo, bevuto una bibita, fatto qualche telefonata.
Ebbene, in questo lungo e rilassante frattempo, lì sulla mia destra, irremovibile, implacabile, insondabile, stava il Pescatore di Nulla
Il Pescatore di Nulla è una figura filosofica che sta sulla riva del mare, con la sua canna puntata e attende. Il sole e il vento lo battono e lo consumano ma il Pescatore di Nulla non si muove. E' il Prodi di Guzzanti ma non parla, non respira, non può rischiare di spaventare i pesci. I pesci che però non ci sono.
Lui però li vede, in banchi guizzanti, lì vicino alla riva, a pochi metri da un paio di bambini che urlano e schizzano, a pochi metri da una signora tedesca che nuota a dorso. Sono proprio lì, i suoi amati e prelibati pesci Nulla.
Ho un assalto di tristezza. Lo immagino in varie altre situazioni della sua vita: in fila alla posta ma senza nulla da pagare o ritirare, in attesa del Bus ma senza salirvi, all'appuntamento con la fidanzata ma single, inginocchiato nel confessionale ma senza peccati.

Si spazia da concetti Zen ad incalcolabili formule economiche di costo/beneficio; da enigmi ortopedici a drammi neurologici fino alle anomali rifrazioni di luce e alle droghe allucinogene. Poi il rasoio di Ockham bussa discretamente al tuo intelletto e propone quella tragica soluzione finale: "ok basta è un coglione".

Commenti

  1. quel rasoio mi ricorda che devo fare un salto dal barbiere

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Abusi alla pummarola

Qualcuno lanci una raccolta firme per fermare la riproduzione di Totò, dei De Filippo e qualche volta di Troisi, sui cartoni delle pizze d'asporto. Ieri a protezione della mia margherita c'era un Totò con fazzoletto rosso al collo che infilava tranci di pizza nelle bocche aperte di Eduardo e Peppino.

Questa di Severina è la storia vera..

..che trombò sul fiume a primavera. Già, questa super gnocca da combattimento, tale Severina Vuckovic , cantante, conduttrice e attrice croata, era proprio nella cabina di un'imbarcazione mentre scopazzava con un tipo alquanto fortunato, nonché sposato, come sottolineano drammaticamente le cronache (e chi se ne frega, aggiungo io). Il sex tape che la riguarda, è uno dei cult della rete. L'ominide se la spupazza per circa un quarto d'ora, di sopra di sotto di lato da dietro davanti da babordo e da tribordo, provvedendo ad innaffiarla e spalmarla di tanto in tanto con dello champagne. Un raffinato, non c'è che dire. Lei è veramente superba, una bellezza ed una femminilità rare. Ovviamente, il fatto ha compromesso la sua brillante carriera di star del pop. Qui il suo sito e qui il fan club al quale mi iscriverò presto. Ma veniamo a noi: il video appare in rete nel 2004, subito scandalo tra i perbenisti. Ma come, proprio lei, l'immagine della moralità in Croazia, c

Salvo di nome e di fatto

Salvatore Bruno , detto Salvo, da Misterbianco con furore. Qualche tempo fa capitai per caso sul suo sito e mi divertii con i video delle sue incursioni nel mondo dello spettacolo alla corte dei vari Costanzo, Volo, Fiorello, Linus ed altri. Il bello è che Salvo non è mai un ospite vero ma sempre un incursore, un disturbatore a caccia di visibilità per sé e per il libro che si è faticosamente pubblicato da solo. Ammirevole la sua tenacia nel rompere le palle per arrivare all'obiettivo. Entra in contatto con Vasco, diventa amico di Red Ronnie, insegue Fabio Volo a Parigi, Barcellona, mette in allerta la security del Parioli, riesce ad irritare Fiorello a radiodue e documenta tutto con dei video ben confezionati. Un tipo non proprio sanissimo e con qualche errore ortografico di troppo. Lo avevo dimenticato fino a questa sera, quando è riapparso a Scorie , il programma dell'ottimo Savino . Sempre clandestino, sempre lo stesso libro tra le mani, si è imbucato tra i concorrenti d