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Visualizzazione dei post da settembre, 2011

Noi che i fumetti

Che si fa, si continua a far finta di nulla, a leggere di allegri anziani che non vanno ai processi, di nuovi cardinali e arcivescovi insediati con gran (inspiegabile) copertura mediatica,  o ci si ferma un attimo tutti e si realizza con un polposo senso di vuoto che ieri è morto Sergio Bonelli ?  Quanti di noi, tarme da edicola, se ne stanno oggi con un baloon bianco sulla testa con dentro tre puntini sospensivi?  Noi che solo il profumo di certi 'giornalini' ci scatenava la salivazione. Ci abbattevamo come locuste sui preziosi stampati: da Braccio di Ferro a Provolino passando per Felix il Gatto , da Tiramolla alle centinaia di Topolino , e poi i Marvel e poi gli Alan Ford con le pagine rilegate male che si staccavano e diventavano assorbenti sul fondo-gabbia del criceto.  A tavola, mano destra alla forchetta e mano sinistra ferma sul giornalino messo in piedi, perfetta barriera tra noi e genitori. I dialoghi tra Zio Paperone e nipoti erano interrotti qua e là da

Lolek e Piuccio

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Stiamo cambiando aspetto

Trenitalia sta appendendo qua e là all'interno dei vagoni dei cartelli con la dicitura 'Stiamo cambiando aspetto' . Il commento di un viaggiatore napoletano non troppo soddisfatto dei servizi è stato: "Tant semp v truamm o'stess e v' rumpimm o cul" (Tanto comunque vi troviamo e ve la facciamo pagare)

Benestante

Il tipo mentre mi dava il resto a spicci finiva il discorso con un cliente 'resident/nullafacent' in piedi in un angolo dell'edicola. "Ma no, quello che dite voi è un'altra persona, sta pieno di guai. Quello che sto dicendo io invece ha lo stesso cognome ma è benestante." Eccola. È una delle parole che mi piacciono di piú. Mi piace il suono, il fatto che sia composta, mi piace il contenuto positivo che trasmette, la sintesi che fa. Benestante . In qualche modo ho sempre attribuito a questa parola piú colori dei pochi che ha, la altero e la lego erroneamente ad un senso di pace. Noi associamo immagini alle parole. La mia immagine per 'benestante' è palesemente sbagliata ma oramai mi dicono che non si puó piú cambiare: visualizzo ogni volta mio nonno che dorme sorridente sul divano con mezza copertina sui piedi e con la tv in bianco e nero che gracchia da sola nel silenzio del pomeriggio estivo. Mentre associo sono consapevole che quello è solo

Sbocchi professionali

Ai ragazzi che in questo periodo delicato stanno scegliendo la facoltà a cui iscriversi dico: scegliete bene e una volta al termine non fermatevi, cercate di specializzarvi. Allego una foto di chi ce l'ha fatta.

Ascensore per la Salvezza

Questo adesivo della 'Gioventú Ardente Mariana' attaccato all'interno della cabina di un vecchio ascensore ispira alcuni pensieri al mio povero cervello infedele: 1. Questo ascensore è palesemente poco sicuro, devono essersene accorti anche gli 'ardenti'; 2. La richiesta di Salvezza in questo caso la comprendo anch'io; 3. La 'Madonna Ascensorista' potrebbe essere un nuovo culto mariano di successo, con visite di preghiera per gruppi da massimo 310 Kg; 4. L'Ascensione diventa nel caso specifico un'esperienza mistica fruibile e catartica associata e fatta seguire a continue e colpevoli 'Discensioni'; 5. Collego vagamente la 'Gioventú Ardente Mariana' alla 'Gioventú Bruciata' di quel film con James Dean, troppo fumo in entrambi i casi.