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Visualizzazione dei post da marzo, 2008

Svizzera

Ne conoscevo solo Lugano, una città che sembra una piccola e graziosa Italia per furbi . Stavolta per lavoro mi spingo più a nord, passo sotto il San Gottardo e raggiungo la capitale, Berna . Qui t'accorgi subito di esser in mezzo a due culture, la tedesca e la francese. Te lo dicono i cartelli, le voci della gente e l' assenza del bidé in albergo. E quindi vai con le comiche acrobazie di rito per poterti lavare il culo. Sulla drammaticità di questa situazione ho già detto qualcosa in passato , anche se l'analisi del problema meriterebbe capitoli interi. Ma veniamo al dunque: le svizzere (come mia nonna chiamava gli hamburger) non sono affatto male. Dalla mia esperienza visiva deduco che la popolazione femminile ha saggiamente eliminato la propria middle class . Nel senso che, camminando per Berna, per i suoi negozi e per i suoi locali, incontri o il cesso-cesso , quello che non si recupera, o la bona-bona , la figa di mirabile fattura che non hai niente da ridire. Quelle g

Out of memory error

Uno tipo me in genere si ricorda di chiudere il gas, le prime quattro strofe del Cinque Maggio e dove ha parcheggiato l'auto la sera prima. Basta. Tutto il resto del lavoro mnemonico viene svolto per mio conto oggidì dall'istinto e da aggeggi elettronici a supporto delle nostre multimediali vite. Brad Williams invece si ricorda qualcosa in più . L'amico è affetto da una rarissima forma di amplificazione della memoria ( Hyperthymesia ) che gli consente di ricordare nel dettaglio ogni singolo giorno della sua vita , tutto ciò che ha fatto, che ha visto, che ha letto e che gli è successo intorno. Che quando hai una vita di merda deve essere una gran bella rogna. Di contro, lo sfigato (ma sono punti di vista) Clive Wearing , si ritrova con una memoria di soli 7 secondi a causa di un altro raro disordine ( Anterograde Amnesia ) che non gli consente da qualche anno la scrittura dei ricordi nella memoria di lungo termine . Quindi Clive ricorda esclusivamente la parte della sua

Agnelli

L'agnello di dio anche quest'anno è risorto. Sgrut . Almeno così mi ha detto mia nonna. Quello invece che era oggi a tavola mi sa che non risorge . Poi dice le raccomandazioni.

Ciao Tiberio

I suoi occhi azzurri fanno ritorno al loro alveo naturale, il ciel o. E' la dichiarazione rilasciata questa mattina da una devastata compagna di lavoro, alla notizia della prematura scomparsa del giovane conduttore televisivo. Tiberio Timperi, 44 anni , una carriera scintillante tra radio, tv e fiction, incredibilmente ci lascia. Dai tiggì con Emilio Fede ai tanti sabati scanzonati con il Condominio Guardì, raggiunge una gratificazione professionale invidiata da tanti ed accessibile veramente a pochi. Pur di rimanere all'amato sabato In Famiglia , il bel Tiberio negli ultimi tempi aveva rifiutato qualsiasi cosa, da una co-conduzione del Late Show al fianco di Dave Lettermann per la CBS fino al ruolo di Howard Hughes in The Aviator, inutili le preghiere di Scorsese che poi ripiegò su DiCaprio. ' Tengo fede al mio impegno con milioni di telespettatori, sono fatto così, that's me, lassateme perde' , aveva dichiarato agli incalzanti reporter internazionali. Stamane Tibe

Se non mi fai il figlio

L'aura di sacralità attorno al figliare e alla donna figliante è un'altra maledetta zavorra di questo sciagurato paese di vecchi parrucconi e bacchettoni . Non se ne può. I funerali agli embrioni , la loro conservazione, il senso di colpa elaborato a tavolino. E i tecnici che infilano 'sti mezzi gamberetti dentro le provette. E le organizzazioni CEI con queste casalinghe affette da croniche carenze di pene che non si fanno una vagonata di cazzi loro. E i pagliacci in tonaca nera e colletto bianco che blaterano ovunque. E i tedeschi che parlano latino e girano con un portascopino del cesso sulla testa mentre benedicono le folle e accarezzano teste con la mano che al mattino hanno usato per pulirsi il santo culo. Stanno tutti a ficcare il naso nell'utero invece di ficcarsi qualcos'altro in testa o altrove. E gli studiosi segaioli che si mettono a studiare le donne che non vogliono figli per trovare le ragioni recondite . E i pachidermi barbuti che rompono il cazzo s

Lo schiamazzo chic bolognese

Ieri notte, tornando mi fermo ad ammirare questa fiat multipla ferma in mezzo alla strada sotto casa mia. Non è un taxi. Dentro c'è un tipo col capello brizzolato e arruffato, ha i vetri aperti e fuma il cigarillo. Tutto normale (tranne la multipla) se non fosse per la musica e per il volume. Uno si aspetta il tipico unz unz con i bassi a scossa e la testa basculante, ma non è così. Dalla deforme vettura viene irradiato con una certa pulizia del suono, un concerto per pianoforte di Chopin , il livello del volume è da arena di Verona e sono quasi le due del mattino . Vado a letto, il pazzo sotto continua con la musica e io mi ci addormento dentro. Stamattina, Filiberto del piano di sopra, mi diceva che il tipo era là da parecchio prima che arrivassi io, che nessuno ha chiamato la polizia, che la cosa è piaciuta e che forse si rifarà.

E con voi non ci giochiamo

Leggendo un po' di commenti su youtube mi rendo conto che anche uno come il Dalai Lama può stare sulle balle a un sacco di gente , anche non prettamente cinese. Ne prendo atto ma me lo spiego poco. Tra le migliaia di frasi leggi cose così: Ignorante, il Tibet appartiene alla Cina e il Dalai Lama è come Bin Laden. Cinese di merda non capisci una mazza, giù le zampe dal Tibet. Taci americano cornuto, che mi dici allora dell'Iraq eh? E via di questo andazzo. A me poi stanno gravemente sulle balle sia gli americani che i filoamericani che i cinesi e i filocinesi , quindi pace. Ma poi 'ste olimpiadi ma chi cazzo le guarda? Io ricordo solo gli Abbagnale e Galeazzi che godeva in diretta, ma ne hanno fatte altre poi? Comunque, se un po' di gente grossa come Spielberg, che già si era sfavato per la storia del Sudan , si facesse da parte e si portasse dietro un po' di atleti, a boicottaggio riuscito mi piacerebbe guardare più delle altre, le facce degli sponsor.

El Chiki-Chiki

Rodolfo Chikilicuatre impazza in Spagna, ma io ci andrei lo stesso. Il ballo sa un po' del nostrano Fikyfiky e del Gioca Jouer di Cecchetto. Ah a proposito, la Raffa è là .

La zia Valeria è morta e il prete sculetta

Piove, grandina. La nonna lontana mi invia a rappresentarla in questa chiesetta del salernitano a salutare la vecchia amica che ha tirato le cuoia. S'erano fatte i tempi della guerra insieme, i sacrifici, la ricostruzione, i lavori umili, i figli sfornati come pizzette. Siamo in quattro gatti, gli ombrelli attaccati al braccio. La chiesa è in ordine, le vetrate colorate, l'altare pulito. Per terra c'è un cristone di bronzo inginocchiato e straziato dalle bastonate della passione. Gli scultori in genere paiono fregarsene del resto della vita di questo tizio , mai una statua di lui mentre si fa una pennica sotto un ulivo, mai una statua di lui con una fiasca d'acqua in mano appena tramutata in vino mentre si fa una moltiplicata di pesci alla brace con gli amici. Mai. Inizia la funzione. Appare il prete. E' più ricchione di Valentino . Si vede subito che il gesto preferito è quello con le due mani per indicare ai fedeli di alzarsi in piedi o sedersi. Palmi in su, palm

Viva Zapatero

Che se la Spagna fosse un'automobile veloce ed io ci fossi dentro adesso, riuscirei anche a farmi un pisolino tranquillo, sapendo che guida lui , di nuovo. 

Compito: Salvatore Tuttofare

Salvatore Tuttofare ha i baffi, è corto e pure un poco vecchio. Egli sa fare veramente tutto e lo tiene scritto sul suo bigliettino. A casa mia Salvatore fa un sacco di cose, ed ecco le cose che egli fa: ripara la televisione, smonta la lavatrice, svita e avvita i rubinetti, ricostruisce il frigorifero che fa rumore e qualche volta stura pure il cesso, cosa che secondo me non gli piace troppo. Tempo fa mia mamma stava mettendo le luci dell'albero di natale e ha scoperto che una non funzionava. L'ha fatta vedere a mio padre che le ha toccate un poco e poi ha risposto di buttarle subito nella monnezza che erano del tempo della guerra. Mia mamma invece ha telefonato a Salvatore Tuttofare e lui, sapendo fare tutto, ha detto che non c'era problema . Il giorno dopo è venuto a prendersi le luci e ha consegnato un telecomando fresco fresco aggiustato che si era scassato il bottone del due. Si è preso tre euro. Che ne voleva quattro ma mia mamma ha fatto la trattativa, perché mia m

Portatori di democrazia

Premesso che il video non l'ho visto perché non ce la faccio, calcolato che agli americani piace tanto la pena capitale, suggerirei al grande popolo d'oltreoceano di fare a questo loro verme sorridente semplicemente la stessa cosa che fa lui al povero cagnetto. Poi magari ci prendono gusto e lanciano pure la famiglia Bush al completo.

Quando la playstation stufa

A me il principino Harry in Afghanistan fa leggermente caghicchiare. Da un lato forse mi chiarisce le idee sulla possibile ragione della insistente presenza delle truppe in questi territori: far giocare i principini annoiati da medal of honor e glorificare giornalisti vari, che vanno là, curiosano un po' e tornano celebrati come eroi ed eroine, scrivono libri, campano per mesi come ospiti tv. Il giramento di pelotas causato da questi fighetti è incalcolabile. Tanto più se si pensa alle migliaia di poveracci che le guerre inutili le fanno e ci lasciano le penne, ricevendo quando gli va bene, un elogio postumo collettivo.