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Visualizzazione dei post da gennaio, 2007

Piccoli piaceri su raidue

Con Pozzetto, Cochi, Iannacci, Toffolo e Arbore che cantano elavitalebela lebela , io chiudo la giornata contento come un bimbo degli anni 70 che guardava incantato la tv telefunken in bianco e nero, con i suoi.

Lettere dall'ombra

"Caro Salvatore, dopo trentadue anni di matrimonio esco dall'ombra e ti scrivo questa lettera. Veramente non esco tanto dall'ombra perché il sole in questo paese di merda dove mi hai portato non si vede mai, fa freddo, la casa è coperta, è umida e l'intonaco della cucina è fracito, puzza e se ne cade a pezzi per il bagnato. Comunque, lasciamo perdere l'intonaco. La sera quando torni a casa dal circolo, pensi che io dormo, e invece non dormo Salvatò. E sai perché non dormo? Perché la marmitta di quella fiat uno quando arrivi tu e fai le manovre per parcheggiare, sveglia a me, o'cane, la signora a fianco e o'maresciallo sopra. Non dico che dobbiamo cambiare la macchina, ma la marmitta è una cosa che si può fare, te l'ha detto pure Franchino il giovane del meccanico, si va allo scasso e si toglie da sotto a qualche altra macchina di merda come la tua. Comunque non è che non dormo solo per la marmitta, io tengo tanti pensieri. Ti credi che non ti ho sentito

Salvo per forza

Contro il testimone di geova non ho nulla, che posso dire, ne ammiro la perseveranza. La porta di casa mia ultimamente è sotto un pressing esagerato che neanche la porta di Zoff negli ultimi minuti contro il Brasile nell'ottantadue. Si per carità, si preoccupano per me, mi vogliono salvare, brave persone. Il punto è che quando gli hai detto che non gradisci essere salvato ti aspetti che tendano a volerti salvare in misura minore. I testimoni del mio quartiere invece mi vogliono proprio salvare, per forza. Roba che il soldato Ryan in confronto non se lo filava nessuno. Cacciatori pazienti, studiano la preda. E bussa e ribussa, e vai di citofono, pure alla fermata mi hanno svolantinato e seguito per una decina di metri, aspetti, le spiego, deve sapere, si salvi! A casa aspettavo un corriere ed ho dovuto aprire un canale, chi é? Salve possiamo disturbarla 5 minuti? Per cosa? Le scritture annunciano la fine, è giusto che tutti sappiamo. No grazie, sappiatelo voi, a me non mi cambia gr

I viaggi di Bourdain

Su Discovery Travel&Living quando incrocio 'No Reservations' , i diari di viaggio dello chef Anthony Bourdain è difficile che qualcuno riesca a sottrarmi il telecomando. E' un programma semplice e gradevole, il tipo è una sagoma micidiale e i contenuti sono ogni volta interessanti e divertenti. Alto, magro e humor pungente, vagabonda per il globo terracqueo accompagnandosi a personaggi curiosi. Si infila in capanne, castelli, feste private, palafitte, automezzi sgangherati, assaggia i piatti locali e beve intrugli di ogni etnìa. Si ubriaca, fuma di continuo, impreca sotto i bip. La versione inglese è preferibile, anche se quella italiana ha un gran bel doppiaggio: ottima la voce e bello l'audio originale lasciato in background, come in tutti i documentari di qualità. ( il sito )

Cecchi non fare così

Due righe sul Cecchi proprio perché l'ho citato nel fumetto della head e non posso trascurarlo. Ho visto un paio di minuti del suo 'Azzardo' e mi sono bastati. Ma Cecchi Cecchi, ti ricordo dai tempi di 'Mister O', eri un bimbo, e pure io, conducevi la trasmissione rai che parlava di misteri in prima serata e che naturalmente sparì, fosti un eroe. Da lì tutto un percorso video giornalistico, la cronaca all'americana con le bretellazze per poi approdare alla mitica 'Macchina del Tempo' e posizionarti faticosamente come anti-angelas, e c'eri pure riuscito. Avevi fatto un po' le palle con quei cazzo di dinosauri però ti si sopportava. Mi andavi negli atenei, mi uscivi nei fascicoli, un riferimento culturale, mica cotica. Poi l'outing e l'eclissi. T'avevo perso un po' di vista , ma ti pensavo magari proprietario di un bar a San Francisco o ritirato in un attico parigino a disegnare vestiti. Un giorno leggo con piacere che mi stai d

Dio su La7

Ferrara ha condotto l'inchiesta su dio , al suo tavolo filosofi, scienziati, creazionisti e darwinisti. La vita è un caso, ma no è un disegno intelligente, ma la scimmia non parla e non parlerà mai, l'uomo parla e pensa, il bambino piccolo potenzialmente può imparare tutte le lingue e la scimmia non capisce niente, si ma poi l'anello mancante, ma vedrai che lo trovano sicuro, no perché io sono creazionista e ti dico che la scimmia è proprio un'altra cosa, ma che dici noi siamo solo delle scimmie evolute. La scimmia di qua, la scimmia di là e non se ne veniva fuori. Ora senza voler entrare nel merito, guardando bene Ferrara , io pure dico che la scimmia non c'entra nulla. E ci sono gli elefanti marini, i bisonti.. e sta' scimmia che è sempre colpa sua manco va bene.

Domande oziose

Quando gli spot ci fanno le domande, è buona educazione rispondere. Io lo faccio spesso, mentre sparecchio o spantofolo. " Cosa sarebbero le nostre case senza i prodotti foppapedretti? " chiede una voce sulle immagini di una tipa che rincasa e guarda tutti i suoi mobili di legno tosto con aria beata. La povera donna non sente il coro di risposta che si leva dalla penisola: "Esattamente quello che sono adesso, ciccio".

La guida Winkler

E chi non l'ha comprato da ragazzo quel maledetto giubbetto imitando la camminata. Henry Winkler ospite da Fazio. Anni fa era il mitico Fonzie, schioccava le dita e pomiciava, dava i pugnetti sul jukebox e quello suonava. Poi ha diretto, ha prodotto, ha fatto la guest star nei tivisciò. Adesso arrotonda girando per le trasmissioni televisive in diretta facendo pubblicità ai ristoranti. Se siete ristoratori basta chiamarlo prima e mettersi d'accordo. Lui fa finta di raccontare una chilata di cavoli suoi e all'improvviso guarda in camera e dice a qualche milione di persone: se siete in macchina per il nord Italia, ovunque voi stiate andando afferrate il volante e dirigetevi verso il ristorante X dei miei parenti, a Verona, in via Y non ve ne pentirete. Parla in inglese però lo traducono abbastanza bene, il traduttore pare sia quello che gli ha suggerito il business, uno che lavorava con Apicella, traduce 'cool' con 'tranquillo' invece che con 'figo'

Cosa avrebbe fatto il Dalai Lama? L'ingorgo

Lo so che il Dalai Lama ha studiato per decenni una vagonata di testi antichi, e da piccolo gli hanno fatto il mazzo con ore ininterrotte di memorizzazione, mantra, esercizi per la mente, per la dialettica, per il corpo, tutto. Una cultura tale che se il suo cervello fosse un container ci potresti infilare una quindicina di ratzingers, tre umbertiechi, un paio di poppers e un centinaio di pieriangeli. So che medita a livelli inimmaginabili per un meditatore della domenica e cosa fondamentale il Dalai Lama non si incazza mai perché pratica il distacco. Lui ha estirpato le emozioni distruttive , desiderio, illusione e rabbia e tanti saluti. Io per il signor Tenzin , così si chiama il maestro, nutro una stima reverenziale, leggo i suoi libri, le sue risposte alle domande degli scienziati, seguo le notizie dei suoi viaggi, abbraccio la causa tibetana. Mi piace tutto. La manina che tiene la veste rossa sulla spalla mentre fa ciao con l'altra, i sorrisoni, gli occhiali, le mani giun

Eau de carogne

Gli abbaia e gli ringhia per tutto il tempo dell'incontro. E vai di scuse. Wof wof. Ma no sa, oggi è nervoso, non capisco perché fa così. Forse sente l'odore del suo gatto, ma io non ho nessun gatto dice lui. Wof grrr. Forse avrà accarezzato qualche altro cane, no io non frequento cani dice lui, mi abbaiano già da lontano. Growl woof. Sarà il dopobarba particolare dico io, non ne uso dice lui. A puzzare non puzza, movimenti bruschi non ne ha fatti, cazzo gli dico. Grr wof wof. Sarà che ha pestato qualcosa, no non ho pestato nulla dice lui e alza le suole. Dice che loro sentono l'adrenalina, magari lei è un pò spaventato, macché spaventato di 'sto cosetto, dice lui. E allora sarà che sei il più insopportabile, violento, perfido e stronzo-dentro di tutto il quartiere, e che lo sappiamo bene e stiamo ogni volta a prenderci in giro, e che tutti i cani lo sanno e te lo dicono in faccia almeno loro , penso io.

Tutte donne tranne lui

Cioé siete proprio sicuri sicuri? No perché l'amico Tex mi diceva invece con una certa affidabilità...

Quando la suoneria era una

Il telefono a rotella grigio della Sip , oggi l'ho rivisto per caso da un sarto, staccato, sopra una mensola. Tra l'odore delle stoffe sono andato in trance, strimpellìo d'arpa ed ero negli anni 70 . Numero a 5 cifre, squillava e si correva in massa nel corridoio verso il tavolino rotondo dove Lui era poggiato, da solo sul merletto bianco, rispondo io, no levati rispondo io. Ricevevamo e facevamo telefonate nella media, ti accorgevi di quelli che invece lo usavano parecchio ché avevano di regola un bicipite più gonfio. Si perché la cornetta pesava. Quando chiudevi la telefonata incazzato e la sbattevi (il famoso telefono in faccia) il colpo di sentiva a isolati di distanza. La vicina bussava, dottò che è successo? Avete litigato con qualcuno? Non vi dovete arrabbiare così, pnzate a' salut... La signora di fianco era di quelle che c'avevano messo il lucchetto, alla rotella, con la chiavina, perché la figlia faceva le telefonate di nascosto allo spasimante ingrifato p

Concetta e le candele

Natale in casa Cupiello , scena del malore di Concetta dopo la rivelazione della figlia Ninuccia che ha l'amante. Eduardo trafelato: Sta murenno muglierema..! La stendono sul letto. Pascalì accendi tutte le candele! Indica il comò dove c'è una statuina della madonna con alcune candele, accendendole viene sollecitato l'intervento della divinità. Pasquale sfrega i fiammiferi e si avvicina al candelabro. Eduardo notando che la moglie apre gli occhi e va riprendendosi: Aspetta Pascà.. spegni spegni, sta meglio, sta parlanno..!

Quando certa gente va al Decathlon

Ma si, una bella canna da pesca come questa, telescopica e maneggevole, 35 euro e passa la paura. Già mi vedo seduto sulla riva del fiume, la corrente viaggia piano e la trota che tira mentre leggo le cento storielle zen. Io per la pesca sono portato , ho proprio il fisico. Però fico anche questo guanto da baseball, la mano mi scivola dentro in maniera naturale, sparo due pose alla Costner-uomo dei sogni, ppà, eccola che arriva fiù ppà presa, in mezzo al campo di grano mi tocco la visiera e sputo a terra. Poso il guanto e afferro la mazza, faccio il tiro al rallenti, bùm fuoricampo, mentre la poso penso ma come cazzo si gioca a baseball? Cos'è il baseball? Qua in città ci giocano, c'è pure un campo, potrei cominciare. Accarezzo l'idea come le tipe che accarezzano i cuscini nelle televendite. Joe Di Maggio sei una pippa, ma tienimi la mazza, tienimi. Due passi avanti e mi ritrovo a lisciare un kayak, 'na canoa, insomma 'sto coso che solo per portarlo in giro ci vuol

Compito: Il mio parrucchiere Max

Il mio parrucchiere Max è uguale a Demo , quello con i capelli lunghi che saltava e faceva le musichette quando Costanzo biascicava vaai daamo. Il mio parrucchiere Max non usa la lama, perché lui non è mica barbiere ma airstailisht. Egli è bologneseromagnolo e per dire 'ciao come va' dice 'uelà balluomo, casso se té cresciuto il bulbo'. Per dire 'bello', dice 'devashtante'. Per dire 'gay' lui dice 'culo'. Non so gli altri ma il mio parrucchiere sa tutto, di qualsiasi materia, non va a chi vuol esser milionario solo perché non ha mai tempo. Ecco alcuni esempi delle tantissime cose che egli sa : Max sa che Briatore è culo, e che tutte le donne intorno gli servono da copertura. Max sa che Stallone è culo e che in Rocky IV ha fatto cambiare la battuta da 'ti piego in due' a 'ti spiezzo in due' se no si capiva. Max sa che Vasco è culo, che in alcune canzoni se le senti al contrario dice chiaramente 'soccia se mi piace il m

Lo spirito del viandante

In giro per lavoro nel profondo nord, zone di confine, con alcuni colleghi. Risolta la faccenda si cerca un posto dove mangiare. Giù di 8924, serie di indirizzi, trattorie possibili, quelle 'più vicine al luogo in cui siete'. Si decide per una con il nome più ispirante, da quel nome nasceranno una serie di aspettative non soddisfatte . Non voglio fare la cronaca del pasto o la recensione del locale ma denunciare la scomparsa definitiva di quello che chiamo ' lo spirito del viandante '. Il viaggiatore che attraversava lande desolate, esplorava borghi, feudi, che il cavallo gliel'avevano mangiato i soldati e s'appoggiava al bastone a cui legava un fagotto. Che andava di notte e si preoccupava di lupi e briganti. Quello lì. Che quando trovava una locanda o una taverna sulla strada entrava e posava il mantello, che l'oste della malora gli scostava la panca e gli versava il vino, che la figlia maiala dell'oste gli portava la scodella col pasto caldo e gli fac

Dieci anni di tentativi

La scheda sulla Loren a 'Porta a Porta' parla dell'estrazione povera della Scicolone e dei tanti sacrifici della famiglia. Poi la voce recita, .. finanche il diventare mamma fu un percorso in salita per Sofia, dieci anni di tentativi per arrivare alla sudata maternità . Seguono chiacchiere varie e prende forma il santino di Ponti. Io, con buon rispetto per la buonanima, immaginandomelo in quei dieci anni di 'tentativi' con la Loren dell'epoca, lo penso steso nel feretro con un ghigno imperituro sulla bocca.

Caro attrezzo per i pettorali

Caro attrezzo per i pettorali, da tempo ti guardavo nelle televendite, di notte. Che incredibile facilità d'uso, che mente brillante quella che ti ha congegnato. Come ti vorrei. Il tipo con il torace di plastica si stende su di te e pompa leggero sorridendo alla telecamera. Tu glieli fai lavorare e crescere, senza dischi, pesi, panche o flessioni alla Balboa. Il tuo prezzo però era troppo alto , non ti compravo. Un giorno ti ho visto in bella posta tra gli scaffali del supermercato, eri prorio tu, ma 35 euro erano ancora troppi. Rimandavo così la scultura delle zizze, settimana dopo settimana senza grandi rimorsi , fino a due giorni fa, quando ti ho rivisto su un altro scaffale. Stavo per passare oltre come al solito grazie all'infallibile alibi del prezzo alto, ma la Cina ha mandato tutto a puttane . Non costavi più 35 euro, neanche 25 o 15. Grazie a miliardi di cinesini insonni e laboriosi il prezzo che brillava sul cartellino era di 4,99 euro. Manco 5 euro, quattrovirgolanov

Quella sarebbe stata l'ultima volta che avrei visto..

Questa frase, nei libri, nei film, mi ha segnato. Quando la voce narrante la dice, io automaticamente sono coinvolto, divento più triste di Fassino, posso piangere anche subito, perfino se fresco di zapping. La benedetta 'voce narrante' è però uscita da tempo dalla finzione e mi perseguita. Chessò squilla il telefono, una vecchia zia che mi fa gli auguri, ciao zia come stai? Grazie, si, a tutti si, certo che ti vengo a trovare, tu prepara il liquorino con le mele, va bene? Ciao, si, ciao ciao. Riattacco e subito nelle orecchie arriva: ' Sentivo che quella sarebbe stata l'ultima volta che avrei parlato con la zia Rita.. ' Ultimamente si presenta anche con un accenno di pianoforte. Oppure adesso che sono venuto a trovare i miei, mio padre prende dal frigo degli involtini di pesce che mia madre ha fatto nei favolosi anni '60 e se li scalda. Lo guardo mettersi la forchetta in bocca, giro le spalle e faccio per andarmene quando eccola: ' Sapevo che quella sarebbe