Quando venni ad abitare qua loro c’erano già. Notai quel lampo negli occhi suoi e della moglie stringendo quelle due mani circa sei anni fa. Era un segnale, come quando connetti due cose che si riconoscono, che hanno un software compatibile. Questi abitano qui di fianco, roba tra l’anziano e il madò così giovane già in pensione . Tipi gentili, il pezzo di torta quando la fanno, le pulizie cantando, bolognesi doc. Per un fatto di privacy, li chiamerò: I Monz. Ma veniamo alla caratteristica principale, quella che li ha portati in questo blog. I Monz, tutti e due, sono sincronizzati con la mia stupida vita . No, non è la roba dei metodici che facciamo le stesse cose alle stesse ore, no. Facciamo cose diverse ad orari casuali, ma le facciamo in sync. E, cosa più triste, non c’è un cazzo di modo di venirne fuori. Es.1: il tintinnìo delle chiavi. Uscendo affero il mazzo di chiavi ed esso tintinna. Prima di aprire la porta porgo l’orecchio e sento l’eco del mio tintinnìo. Tale eco è il tintin...
Un blog artritico e senza un rigo di Rap o Trap.