
Leggevo di sfuggita sul Corriere che c'è un
allarme squali nel mediterraneo. Io che ogni volta che mi allontano e vado a nuotare un po' più in là con una decina di metri sotto i piedi già penso alle
varie morti strazianti che uno squalo può donarmi. Che lo immagino arrivare dal basso a siluro con la bocca aperta, inghiottirmi e saltare fuori dall'acqua come fanno i Bianchi di
False Bay quando si pappano le povere foche, e poi si rituffa con un fiottino di sangue mio che spruzza da un lato della grande bocca dentata. Oppure lo vedo inseguirmi verso riva mentre annaspo disperato e urlante sul materassino, che con l'aiuto delle onde riesco a guadagnare la riva e toccare terra con le mani ma lui mi raggiunge e mi trancia di netto fino al bacino, e io con le braccia continuo a trascinarmi sulla spiaggia tipo granchio moribondo, ma lui avanzando anche sulla sabbia come le orche della
Patagonia mi recupera e mi ritrascina in acqua sgranocchiandomi come un duplo inzuppato. Oppure che sto prendendo il sole seduto sotto l'ombrellone e noto uno smottamento della sabbia vicino ai piedi, si apre lentamente una voragine, è sempre lo squalo che ha scavato un tunnel dal mare fino a lì, come gli evasi di Alcatraz al contrario, poi mi prende per un piede e mi tira giù tra lo sgomento dei bagnanti stesi al sole. Sparisco nella sabbia e ricompaio in mare, zampillando sangue e frattaglie verso l'orizzonte nella bocca del pescione. Si lo so, Spielberg mi ha definitivamente rovinato
quella maledetta sera del 1975 al cinema.
Poi continuo a leggere l'articolo e scopro che l'allarme c'è perché in realtà gli squali stanno scomparendo. Stanno
scomparendo? E che cazzo di allarme è? Esulto. No, però poi mi dispiace. Però poi me ne frego ampiamente di nuovo. Poi leggo che un mare senza squali sarà come uno stato senza polizia. Embé? Abbiamo
tanta terra nelle stesse condizioni e nessuno se ne accorge (leggi 'frega'). Sarà un mare nelle mani dell'anti-stato, ..la Piovra?