..che trombò sul fiume a primavera.
Già, questa super gnocca da combattimento, tale Severina Vuckovic, cantante, conduttrice e attrice croata, era proprio nella cabina di un'imbarcazione mentre scopazzava con un tipo alquanto fortunato, nonché sposato, come sottolineano drammaticamente le cronache (e chi se ne frega, aggiungo io). Il sex tape che la riguarda, è uno dei cult della rete. L'ominide se la spupazza per circa un quarto d'ora, di sopra di sotto di lato da dietro davanti da babordo e da tribordo, provvedendo ad innaffiarla e spalmarla di tanto in tanto con dello champagne. Un raffinato, non c'è che dire. Lei è veramente superba, una bellezza ed una femminilità rare. Ovviamente, il fatto ha compromesso la sua brillante carriera di star del pop. Qui il suo sito e qui il fan club al quale mi iscriverò presto. Ma veniamo a noi: il video appare in rete nel 2004, subito scandalo tra i perbenisti. Ma come, proprio lei, l'immagine della moralità in Croazia, con quel poverino sposato, ma che puttanone, etc.
Un po' quello che accade in Cina in questi giorni con la storia di Edison Chen che si inchiappetta allegramente le belle icone della moralità dagli occhi a mandorla dinanzi a una fotocamera e ad un regime sbigottito.
Lo scandalo ovviamente è circoscrivibile alla sola immagine femminile, dell'uomo ci frega sempre molto poco. A meno che non sia un presidente americano, un esponente di un partito cattolico o un frate, il maschio protagonista di queste vicende ha sempre un'aura eroica, una colpevolezza da sorrisetto sulle labbra che lascia presto il posto all'invidia. Quindi per continuare a giocare al nostro bel gioco di società riassumiamo le regole: le 'fimmine', specie quelle bone, possono suggerire il sesso ma guai se vengono beccate a farlo. Finché ce lo ricordano con una certa bellezza e sensualità nell'aspetto, sono fighe e vanno strapagate. Se poi le si becca incidentalmente a farlo, sono zoccole e vanno ignorate e possibilmente disprezzate. Uno dei pregi di Internet è sicuramente quello di aver avviato l'inarrestabile erosione di questo moralismo discriminante. I sex tapes dalla Anderson alla Hilton hanno fatto buona giurisprudenza. Un giorno sarà universalmente accettato che le donne scopano parecchio, che gli piace, e che spesso (come gli uomini) se ne fregano degli anelli.
Già, questa super gnocca da combattimento, tale Severina Vuckovic, cantante, conduttrice e attrice croata, era proprio nella cabina di un'imbarcazione mentre scopazzava con un tipo alquanto fortunato, nonché sposato, come sottolineano drammaticamente le cronache (e chi se ne frega, aggiungo io). Il sex tape che la riguarda, è uno dei cult della rete. L'ominide se la spupazza per circa un quarto d'ora, di sopra di sotto di lato da dietro davanti da babordo e da tribordo, provvedendo ad innaffiarla e spalmarla di tanto in tanto con dello champagne. Un raffinato, non c'è che dire. Lei è veramente superba, una bellezza ed una femminilità rare. Ovviamente, il fatto ha compromesso la sua brillante carriera di star del pop. Qui il suo sito e qui il fan club al quale mi iscriverò presto. Ma veniamo a noi: il video appare in rete nel 2004, subito scandalo tra i perbenisti. Ma come, proprio lei, l'immagine della moralità in Croazia, con quel poverino sposato, ma che puttanone, etc.
Un po' quello che accade in Cina in questi giorni con la storia di Edison Chen che si inchiappetta allegramente le belle icone della moralità dagli occhi a mandorla dinanzi a una fotocamera e ad un regime sbigottito.
Lo scandalo ovviamente è circoscrivibile alla sola immagine femminile, dell'uomo ci frega sempre molto poco. A meno che non sia un presidente americano, un esponente di un partito cattolico o un frate, il maschio protagonista di queste vicende ha sempre un'aura eroica, una colpevolezza da sorrisetto sulle labbra che lascia presto il posto all'invidia. Quindi per continuare a giocare al nostro bel gioco di società riassumiamo le regole: le 'fimmine', specie quelle bone, possono suggerire il sesso ma guai se vengono beccate a farlo. Finché ce lo ricordano con una certa bellezza e sensualità nell'aspetto, sono fighe e vanno strapagate. Se poi le si becca incidentalmente a farlo, sono zoccole e vanno ignorate e possibilmente disprezzate. Uno dei pregi di Internet è sicuramente quello di aver avviato l'inarrestabile erosione di questo moralismo discriminante. I sex tapes dalla Anderson alla Hilton hanno fatto buona giurisprudenza. Un giorno sarà universalmente accettato che le donne scopano parecchio, che gli piace, e che spesso (come gli uomini) se ne fregano degli anelli.