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Taglio di Po

'Appena ho tentato di attraversare la strada tutti gli automobilisti suonavano i loro claxon con grande foga. Ho avuto la certezza che quegli automobilisti non andassero da nessuna parte, soltanto circolassero all'infinito con i più miserabili pretesti, nel terrore d'essere immobili. Li ho osservati a un semaforo impazienti sotto la pioggia, claxonavano spasimando per non essere immobili.
Quel paese si chiama Taglio di Po, perché gli uomini un tempo hanno dovuto tagliare il fiume per regolarne la foce.'
(Narratori delle pianure, Gianni Celati)

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