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Paura di atterrare

Ci penso e ci ripenso e non mi va via. Duecento morti. Duecento vivi che si preparavano a sganciare le cinture, a sistemare il libro nel bagaglio a mano, a pensare che magari erano in ritardo, alle cose da fare. Uomini, donne, bambini. Duecento nomi. Duecento storie che bruciano e salgono nel fumo nero di San Paolo. Gli incidenti aerei fanno notizia per un giorno solo, poi si passa ad altro. I notiziari ci dicono che Padre Bossi è libero e che un fisioterapista narcotizzava, ciulava e fotografava i suoi pazienti ma nulla più del rogo del volo 3054 della Tam. I morti degli aerei hanno assunto negli anni una sorta di nuova valenza drammatica presso i media, un dolore veloce, un fast-pain passeggero e sbrigativo come la loro morte. Citato per dovere di cronaca, non ancora ignorato come i morti africani per fame. Nessun assassino, nessun piano, nessun mostro, nessun terrorista, nessun italiano nella lista, niente sangue da vedere. A che serve soffermarsi, a chi serve. Duecento morti in un colpo solo, duecento-morti-in-un-colpo-solo. Non si dovrebbe parlar d'altro per giorni.

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Salvatore Bruno , detto Salvo, da Misterbianco con furore. Qualche tempo fa capitai per caso sul suo sito e mi divertii con i video delle sue incursioni nel mondo dello spettacolo alla corte dei vari Costanzo, Volo, Fiorello, Linus ed altri. Il bello è che Salvo non è mai un ospite vero ma sempre un incursore, un disturbatore a caccia di visibilità per sé e per il libro che si è faticosamente pubblicato da solo. Ammirevole la sua tenacia nel rompere le palle per arrivare all'obiettivo. Entra in contatto con Vasco, diventa amico di Red Ronnie, insegue Fabio Volo a Parigi, Barcellona, mette in allerta la security del Parioli, riesce ad irritare Fiorello a radiodue e documenta tutto con dei video ben confezionati. Un tipo non proprio sanissimo e con qualche errore ortografico di troppo. Lo avevo dimenticato fino a questa sera, quando è riapparso a Scorie , il programma dell'ottimo Savino . Sempre clandestino, sempre lo stesso libro tra le mani, si è imbucato tra i concorrenti d...

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